Sguardi come abissi

Ho visto corpi di ragazzini martoriati del filo spinato dei campi di concentramento,

ho guardato in quegli occhi così profondi e pieni di vissuto che neanche un adulto dovrebbe avere.

E se ti perdi in quel mare non puoi più dimenticare quelle sensazioni e quel dolore che provi per essere un adulto incapace di impedire tanta cattiveria.

È facile giudicare e condannare, quando non si conosce,

ma se uno ha la fortuna e la disgrazia di mettere la mano nella piaga non puo’ piu’ girarsi dall altra parte.

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