Perdona

Perdona

gli abbracci sottratti ad un amore sfasato

e i baci non dati.

Il cuore sentiva piu’ di quello che noi potevamo sognare,

poiché l’anima ricordava il sapore di ciò che noi non avevamo provato.

Perdona gli sguardi

che promettevano cieli stellati

e le pause tra le parole

che raccontavano intensi pensieri.

Se non fu sincronia nei tempi,

certo lo fu nei bisogni del cuore.

Perdona,

perche’ fu troppo anche per essere pensato

e rimase cosi’ appeso su una nuvola tra i sogni e i desideri

 

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