Non voglio averti, ma esserti

Non voglio averti, ma esserti.

Avere un uomo, un sogno, un cappello, un libro…

Avere,

possedere,

prendere da fuori e portare dentro,

legando,

imprigionando.

Anime come ostaggi

case barricate da cui non si può fuggire,

non entra più aria.

Sei mio,

il pensiero della mantide mentre addenta la testa dell’amante.

Esserti.

Sentirti,

camminare nei tuoi passi,

assaporare i profumi che respiri,

guardarti sorridendo,

allungare la mano per sostenerti,

sfiorarti,

percepire il tuo calore.

Amarti

Amore è essere me,

sentire te,

librare liberi

trovarsi,

ancora ogni volta fuori dal tempo.

Ti piace questo articolo?

Clicca su un cuore per votare!

Voto medio 0 / 5. Conteggio voti: 0

Nessun voto finora! Sii il primo a votare questo post.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *