Capelli bianchi

Non e’ un problema il colore dei capelli ,

ma di sentirsi bene nei propri passi, vivere gli anni che si hanno per come li percepiamo, non come la società impone, godere questo che forse è il momento piu’ bello della vita, in cui sei te stessa e non devi piu’ dimostrare niente a nessuno.

Una ragazza passa la vita a dimostrare di essere forte, intelligente o capace come un uomo per avere simili opportunità di lavoro, ma anche bella, dolce, materna e feconda…se no apriti cielo, la società con un sorrisetto compassionevole ti ghettizza.

Quante volte dietro le spalle ho sentito mormorare,dopo averla spuntata in una discussione, “ma perche’ il marito non je fa fa 2o3 figli invece de sta a rompe i …”

Beh, io e mio marito di figlio abbiamo deciso di averne uno e al di là del sesso che avrebbe avuto di crescerlo come una bella persona, crescendo noi stessi con lui.

Che c’entra tutto questo coi capelli bianchi?

In fondo in un mondo di immagini è la chiave!

Io ancora non li ho,

o meglio non ne ho abbastanza per lasciarli liberi di mostrarsi, solo qualche filo che spunta fra le meches bionde che ho ricominciato a fare come a 20 anni, ma gli anni ci sono tutti e non li ho mai nascosti anzi li appunto come mostrine sul petto!

Eh si perche’ li ho vissuti tutti, profondamente e attivamente, contengo milioni di immagini di persone, posti, cose che una ventenne non puo’ nemmeno immaginare

e sono ancora curiosa e interessata alla vita come 30 anni fa, solo che ora so apprezzarne il profumo, la grandiosità l’attimo, tanto da non rinunciare piu’ a nulla, neanche a ballare sotto un palco in minigonna.

E per chi pensa che non sia adeguato alla mia età, sappia che non sa vivere la sua, al di la del colore dei suoi capelli.

Paura

Ogni tanto ho paura…

paura di ciò che non conosco, paura di ciò che non capisco, paura di non essere abbastanza brava da prevedere, progettare,capire, anticipare…

ogni tanto ho paura perche’ so di non essere fino in fondo forte come vorrei,

ogni tanto ho paura,

perche’ il resto delle volte sono cosi’ follemente arrogante da pensare di poter dominare e controllare la vita,

ma la vita poi mi ricorda che in fondo è lei che mi concede spesso di sentirmi leone anche se in realtà sono un micio…

Stop

“Mi manchi stop


Sta andando tutto male stop


Forse andrà peggio domani stop


Mi siedo in attesa che torni anche se so che non verrai stop


Ma non sono neanche piu’ triste,

sono solo spenta stop”


Quanto mi piaceva mandare telegrammi, creavano sorpresa, stupore e ti facevano sentire vicini.


Ti scrivevo telegrammi anche solo per dirti che ti volevo bene, perche’ sapevo che ti avrebbero fatto brillare gli occhi e al postino avresti detto orgoglioso
“è la mia principessa, è lontano che studia, non ma mi pensa sempre”


Mi manchi ancora e sempre.


E ti penso,

con gli occhi che brillano di lacrime,

ti penso.