Lasciarti andare

Mi sfuggi lentamente,
come il filo del palloncino che stringo in mano.
Passa il tempo e lentamente si ammorbidisce la presa
finché mi scivolerà tra le mani.
Domani sarà lei a stringerti forte,
sicura e possessiva,
si assicurerà il filo al polso per non farti volar piu’ via.

Amore anestetico

E poi mi lasci sola.

Promesse inevase.

Attenzioni perdute

e io mi allontano per non soffrire.

Tutto diventa fluido e ovattato.

Improvvisamente mancano i colori intensi alle giornate,

Tu che non chiami,

Io che non respiro realmente.

Continuo a galleggiate sul pelo dell’acqua,

i suoni attutiti,

le sensazioni filtrate.

Il mondo sembra vada piu’ piano quando non ci sei tu.

E io mi lascio andare portata dalla corrente

anestetizzata dal silenzio e dal mare.