Non verrà mai l’inverno

Sta per iniziare l’autunno:

grigio, pioggia, piccoli e grandi problemi, polemiche ed elezioni.

Poi arriverà il freddo, i raffreddori, la voglia di non uscire dal letto.

Un altro anno, amici che vanno e che vengono, lavoro, passioni e qualche segno in piu’ sul viso e sul cuore.

Ma se continuerò a sorridere e tu mi sorriderai, continuerò a sognare, ad inventare il futuro, creando e colorando i nostri cieli e miei spazi, sarà sempre estate:

radiosa, sorprendente, appassionante.

E i segni sul viso saranno per espressioni di gioia e sorrisi,

i fili chiari tra i capelli frutto del sole,

e gli occhi profondi non temeranno gli abissi,

ma rideranno del celeste del cielo e del verde dei prati.

Con la bellezza nel cuore e negli occhi non si puo’ non essere felici

e sarà estate tutto l’anno.

Sguardi come abissi

Ho visto corpi di ragazzini martoriati del filo spinato dei campi di concentramento,

ho guardato in quegli occhi così profondi e pieni di vissuto che neanche un adulto dovrebbe avere.

E se ti perdi in quel mare non puoi più dimenticare quelle sensazioni e quel dolore che provi per essere un adulto incapace di impedire tanta cattiveria.

È facile giudicare e condannare, quando non si conosce,

ma se uno ha la fortuna e la disgrazia di mettere la mano nella piaga non puo’ piu’ girarsi dall altra parte.